Freud e la guerra
Il 28 luglio 1914 scoppia la Prima guerra mondiale. Cinque mesi dopo, il 28 dicembre, Sigmund Freud scrive una lettera all’amico e collega olandese lo psichiatra Frederik van Eeden. Questo il testo integrale (Freud S. Opere vol. VIII, Bollati Boringhieri, Torino 1989). “Egregio collega, sotto l’influsso di questa guerra mi permetto di rammentarLe due asserzioni…
Abbiamo la guerra in testa
Non si parla d’altro, cioè non si pensa ad altro, e questo dovrebbe dirci qualcosa sulla nostra poca libertà di pensiero, su quanto sia fissato e ossessionato il nostro pensiero. Questo possiamo osservarlo indipendentemente dal contenuto: veniamo da un lungo periodo in cui non si è parlato d’altro che di virus (numeri, coprifuoco, guerra alla…
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