Cara Sonia,
la notte più lunga dell’anno questa volta si preannuncia più raccolta, assai lontana da quelle a noi consuete: niente cenone o lustrini o brindisi di mezzanotte con gli amici, ma anche nessun obbligo di divertirci a ogni costo! Ho un’idea… Se volete condividere come avviene la magia di un’idea che si trasforma sulle ali di una visione non convenzionale, venite con me.
Propongo di fare spazio a cose diverse nella nostra mente, a inventarci altro, a sondare aspetti nuovi, a fare una revisione interiore delle nostre relazioni e a riqualificare i rapporti.
Cosa vuol dire stare insieme per davvero, con chi sentiamo di essere sicuri, disinvolti, apprezzati, accettati?
I confini non ci sono estranei: sono lo spazio psicologico che mettiamo intorno a noi poiché legarsi intimamente a qualcuno non è così spontaneo ed essere vicini a qualcuno non vuol dire dimenticare quel limite personale che segna chi siamo… È la nostra area esistenziale.
Per questo fine anno proponiamoci un esercizio tutt’altro che semplice: quello di abbracciare solo il presente, di scacciare il bisogno continuo di sapere cosa succederà, di creare spazi dentro di noi liberi da ciò che è avvenuto e da quello che immaginiamo avverrà; sciogliamo la mente, svuotiamola di aspettative, lasciamola aperta alle possibilità.
Le cose non vanno sempre come previsto, le nostre vite non sono prevedibili e se rimaniamo in uno stato di flusso – dove non si sa cosa accadrà – ci attrezzeremo meglio per affrontare i cambiamenti.
Cerchiamo di alzare la nostra soglia di tolleranza all’incertezza, così saremo meno angosciati di fronte a situazioni ambigue o incontrollabili.
Impariamo di più in situazioni instabili perché nei contesti stabili il nostro cervello si adagia, mentre l’imprevedibilità lo attiva per assorbire nuove informazioni.
Proviamo a considerare il 2021 l’inizio di un anno di importante crescita. Questo è l’augurio per ciascuno di noi.
Buon Anno!
Un abbraccio
Franca Colombo
La risposta di Sonia Scarpante
Cara Franca,
accolgo questo tuo augurio girandolo alle persone a me care. E sottolineo il tuo scrivere, l’importanza di afferrare la magia di un’idea, un’idea che trasformi sulle ali di una visione non convenzionale. In queste tue parole hai espresso tutto il mio sentire e invito veramente tutte e tutti a sciogliere la mente, a chiedere alla nostra spiritualità di essere forza motrice per l’anno nuovo a cui andiamo incontro. Con audacia e con tutta la resilienza derivata da un anno che ci ha messo fortemente in prova. Trasformiamo le nostre fatiche in opportunità! Buon 2021!
Sonia Scarpante – Comitato editoriale Odòn